Avere vetri brillanti senza rischiare di graffiarli: a cosa fare attenzione, ecco i cinque consigli che renderanno il risultato impeccabile.
I vetri sono sicuramente tra gli elementi più ostici da pulire in casa: renderli splendenti senza che restino macchie o aloni a volte sembra quasi un’impresa. Eppure, con un po’ di olio di gomito e di pazienza, è possibile. C’è però qualcosa a cui dobbiamo fare attenzione per non rischiare di vanificare i nostri sforzi: il rischio di graffiarli. Spesso e volentieri, infatti, nella foga del momento, commettiamo alcuni errori che finiscono poi per intaccare i vetri.
A un vetro graffiato, a differenza di uno sporco, è difficile rimediare. Per questo dovremmo sempre tenere a mente questi cinque consigli quando decidiamo che è arrivato il momento di dedicarci alla pulizia di finestre e simili. Ecco di quali si tratta.
Vetri, tieni a mente questi cinque consigli: brilleranno senza rischiare graffi
Prima di tutto, ricordiamo che i vetri sono tra quegli elementi che richiedono una pulizia frequente: meno sporco vi si accumulerà e più sarà semplice farli splendere. Cerchiamo di organizzare il nostro calendario dei lavori domestici, dunque, lavandoli almeno una volta alla settimana. E, poi, teniamo a mente questi 5 consigli preziosi.
Per prima cosa, attenzione ai materiali. Non tutti i detergenti sono adatti ai vetri, occorre sceglierne di specifici per questa superfice. In alternativa, se non vogliamo spendere troppo, possiamo sfruttare i classici metodi naturali come aceto e simili per ottenere un risultato impeccabile. Un secondo consiglio da tenere a mente riguarda il modo in cui andiamo ad insaponare i vetri.
Molti commettono l’errore di spalmare il detergente direttamente sulla superfice quando, in realtà, sarebbe meglio posizionarlo su di una spugna o un panno e non direttamente sul vetro. Il terzo elemento che ci permetterà di svoltare nella pulizia di questa superficie è l’uso di un’apposita spazzola per vetri. Questa ci aiuterà a eliminare il detergente senza lasciare fastidiose striature, ma ci eviterà anche il rischio di graffi causati da retine e simili.
Ancora, non sottovalutiamo l’asciugatura: con un panno di cotone o in microfibra, andiamo ad assorbire l’acqua in eccesso rimasta dopo la pulizia. L’umidità, infatti, non è certo un’alleata dei vetri splendenti e impeccabili. Infine, ma non per importanza, attenzione alla luce del sole: quando è cocente e batte con intensità, meglio evitare la pulizia. Alcuni prodotti detergenti e chimici potrebbero reagire e macchiare i vetri.
